La barca - La Storia
  • Cantiere Nautico Adriatico
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Anno 1971 fondazione del Centro Nautico Adriatico di Ivo e Lallo, resa necessaria dal passaggio dai “mosconi” in legno ed a remi ai “pedalò” con ben altra propulsione ed in vetroresina.
Nuove tecnologie che richiesero il contributo di un esperto del settore, Giorgio, che da tempo era passato dal ferro al poliestere, la fibra di vetro ed il catalizzatore.
Fu da un'ambiziosa idea di Giorgio che nacque il Tridente, creare una deriva che potesse competere con: tenetevi forte! Il Flying Dutchman!
Il prototipo di quasi 6 metri con scafo a spigolo e bordo basso non riuscì ad avvicinarsi alle performances della blasonata deriva progettata dalla coppia olandese Gulcher-van Essen 20 anni prima .
Molto pragmaticamente Ivo e Lallo, già ben introdotti nelle strutture che si occupavano di turismo balneare e convinti della validità di base del progetto di Giorgio, pensarono di cambiarne la “destinazione d'uso”: da deriva supercompetitiva con ambizioni olimpiche ad onesto natante ad uso turistico.
Accorcia un metro, alza il bordo libero, crea nel controstampo di coperta sotto alle falchette un comodo incavo di seduta che incrementa la sicurezza dell'equipaggio et voilà
nasce il Tridente!
Presentato al Salone di Genova negli anni '72-'73 (nell'area scoperta, ricordiamo che allora si svolgeva in gennaio) è subito un successo, le sue doti di stabilità, longevità, facilità d'uso e l'ottimo rapporto qualità/prezzo ne favorirono la diffusione nei villaggi turistici e nei noleggi pratica allora molto diffusa.
Successivamente fu scoperto dalle scuole vela dei Circoli FIV e non che ne incrementarono ulteriormente la diffusione.
1996 dopo quasi 25 anni di onorato servizio il Tridente, che ormai possiamo definire “Classico”, va in pensione e dal restyling a cura dello Studio Tecnico del cantiere nasce
Tridente 16'.
Via lo spigolo, bordo libero più alto per mantenere inalterato lo spazio, migliori prestazioni, che aprono nuove prospettive alla ormai nota deriva.
Nel 2010 una nuova fase, quella agonistica con la nascita della Classe che propone un calendario che ha l'obiettivo di coinvolgere anche categorie di neofiti provenienti dagli
istituti di istruzione anche militare con i prestigiosi Trofei Accademia Navale e Scuola Navale Francesco Morosini.
Gli oltre 400 esemplari non aspettano altro che un'occasione per raggiungere quegli ambiziosi traguardi che più quaranta anni fa erano stati nei sogni di Lallo, Ivo e Giorgio,
con la rifondazione della Classe “Tridente Class” una nuova storia è tutta da scrivere.